Per Farvi Ridere, il cartellone di Torino Spettacoli dedicato alla "libertà di una risata" con spettacoli comici di buon livello, ospita al Teatro Gioiello, fino al 28 marzo, una nuova commedia: Pazzi in partenza, una coproduzione Esagera e Torino Spettacoli. Il testo è firmato da Luca Giacomozzi, la regia da Alberto Santos e le scene da Federico Marchese. L'interpretazione è affidata a Marco Cavallaro, affiancato da Manuela Lomeo, Renzo Pagliaroto, Sara Carallo, Carlo Pavan, Ilary Rossi con la partecipazione di Alfonso Liguori ed Orsetta De Rossi. Abbiamo assistito alla prima torinese dello spettacolo (che è anche al suo debutto nazionale), una commedia divertente, brillante, corale, dai ritmi frenetici ed intensi. La trama è molto articolata… Le vacanze si avvicinano. Due giovani coppie di sposi sono pronte a partire per una vacanza da sogno in un posto esotico. Max e Filippo sono due fratelli che hanno sposato Clara e Giovanna due sorelle, abitano nello stesso pianerottolo. Il giorno della sospirata partenza è arrivato, tutto è pronto ma... non hanno fatto i conti con Pietro, il padre dei due ragazzi, Margherita, madre delle due ragazze, Giorgio, il vicino di casa, Conny una rigida badante, Armadillo 21 un "eccentrico" tassista e Bobby che cerca un andrologo. E' una tipica commedia d'evasione, di caos in scena, dove il pubblico non deve avere un attimo di respiro e dove non è importantissimo seguire la trama ma essere travolti da una serie di eventi che portano alla risata. Equivoci, gags, colpi di scena si susseguiranno l'uno dopo l'altro, sei porte che si aprono e si chiudono a ritmi forsennati per due ore di risate garantite... E il pubblico - difatti - ha riso sin dalle prime battute, anzi già al messaggio audio di presentazione dello spettacolo in sala… Gli attori della compagnia, formata da giovani talenti con l'innesto di qualche elemento di lunga esperienza, hanno subito conquistato la sala, dando l'impressione di divertirsi anche loro molto, sul palco… Imperdibile l'apparizione in vesti femminili, all'inizio del secondo atto, di Marco Cavallaro, che ha ribadito, a fine spettacolo, di sentirsi ormai di casa a Torino, dove sui giornali viene definito a pieno titolo "un beniamino del pubblico" … In effetti, dopo due ore di risate ininterrotte in una sala gremitissima, la gente lo ha salutato con applausi calorosissimi, mentre noi abbiamo lo abbiamo trattenuto qualche minuto per le foto di rito…