Pazzi in partenza, in scena al Teatro de’ Servi fino al 9 maggio, è una commedia brillante, dai ritmi serrati, divertente e ben recitata. Ci troviamo a Roma, due famiglie si accingono a partire per le vacanze invernali, destinazione Maldive. I due fratelli Max e Filippo, molto diversi sia fisicamente che caratterialmente, vivono nello stesso pianerottolo, con le loro rispettive consorti, anche loro sorelle, Carla e Lucia. Se uno è un tipo preciso, meticoloso, ossessionato dalle liste, l’altro è quasi il suo opposto, pigro, svogliato e disordinato. Anche le due sorelle sono agli antipodi. Se, infatti, una è la rappresentazione della casalinga nevrotica ossessionata dall’ordine e dalla pulizia della casa, l’altra è l’immagine della donna distratta, sempre con la testa sulle nuvole, poco propensa agli affari di casa. Mentre le strampalate coppie preparano le ultime cose e ormai sono pronte per la partenza, una serie di avvenimenti buffi e divertenti sconvolgono i loro piani. Tra il padre dei due fratelli Pietro, il tassista Armadillo 21, Margherita, la madre delle sorelle, il vicino Giorgio con il suo cane malato Bobby e la badante di Pietro, Raffy, non ne va bene una ai quattro giovani amici, che vedono ora dopo ora, sempre più da lontano, le tanto sognate Maldive. Nella foto una scena dello spettacolo Una commedia frizzante, Pazzi in partenza, commedia di Luca Giacomozzi, piena zeppa di gag riuscite e di situazioni divertenti. Il ritmo incalzante non concede un minuto di sosta e le risate sono assicurate dall’inizio alla fine. Il tutto impreziosito dalle ottime interpretazioni degli attori, tutti bravi e ben calati nei rispettivi ruoli. Su tutti spicca la verve di Marco Cavallaro, nei panni del fratello meticoloso e preciso, davvero esilarante in alcune scene dello spettacolo, sempre alle prese con la sua ossessione delle liste e con la moglie disordinata e caotica. Da segnalare, inoltre, la prova di Alfonso Liguori, nelle vesti di Pietro, padre di Max e Tommaso, uno dei personaggi più riusciti della commedia. Molto divertente è la trovata del tassista Armadillo 21, che senza mai mostrarsi riesce comunque a divertire, grazie anche alla voce inconfondibile di Pino Insegno. Uno spettacolo che riesce a raggiungere il suo obiettivo, far ridere, senza mai prendersi troppo sul serio, con una comicità semplice ma mai banale. Orlando Felici